@barbara: il processo biotecnologico è di gran lunga più vantaggioso, economicamente, dell'estrazione da tessuti animali... e industrialmente il processo meno costoso vince
sempre ;-) parola di chimico
@prisciLLa: è una storia che si sente da tempo, e non è dissimile da ciò che abbiamo discusso sul thread della glicerina...
lo ialuronano (acido ialuronico) è una sostanza idrofila, e in quanto tale tende a legare le molecole d'acqua. la sua funzione nei tessuti umani in cui è presente (sostanzialmente il derma e le cartilagini articolari) è proprio quella di formare un gel idrofilo che ottimizza le proprietà meccaniche di tali tessuti (però qui sono largamente al di fuori del campo di mia competenza... aiuto!

). tali tessuti, però, sono già per loro natura ricchi d'acqua...
l'uso cosmetico dello ialuronano ha a parer mio un razionale diverso, perchè questa molecola, essendo ad alto peso molecolare, non penetra nello strato corneo (come invece fa la glicerina), ma forma un film superficiale che "isola" l'epidermide dall'ambiente esterno.
l'effetto idratante, invece, è proprio di molecole idrofile a basso peso molecolare che, penetrando nello strato corneo, permettono la mobilità dell'acqua nello strato superficiale della pelle.