sezione di inci analizzati col vecchio e ormai obsoleto sistema, lo lasciamo in consultazione finché non avremo finito di analizzare e spostare tutto nella sezione INCI - EcoBioControl
l'ho comprato sabato e provato ieri: è la prima volta che uso uno shampoo eco-bio, perchè stavo finendo degli shampoo lush, liquidi e solidi, che però ho deciso di "declassare" a saponette per le mani e doccia-schiuma..
lava bene, mi sembra abbastanza delicato e lascia i capelli vaporosi...
anche sulla cute non mi ha dato problemi.
ottimo profumo!
non è molto condizionante, ci vuole una buona dose di balsamo per me che tendo alla "cresposità".
In questo periodo mi farebbe molto comodo uno shampoo più "semplice" sia come ingredienti che come prezzo
Il lavera alla mandorla me li appesantisce troppo, qualche giorno fa ero talmente stizzita che li ho lavati con schultz alla camomilla ogni tanto però una bella sgrassatina secondo me, anche psicologicamente, ce vo
Diakranis ha scritto:Non succede niente no se li mischio?
Non succede niente, ma non credo nemmeno sia necessario. Lo shampoo non è "curativo" (a meno che non parliamo di shampoo medicati) quindi, semplicemente, basta scegliere un prodotto che non sia aggressivo e che "vada d'accordo" coi nostri capelli. Poi, se sopra c'è scritto capelli grassi, e tu li hai secchi o viceversa, non cambia molto, se ti ci trovi bene... tutto sta nel provare.
Lo sto usando da poco (avevo finito quello di Fitocose all'hennè), ma mi pare ottimo: lascia i capelli morbidi e lucidi (bè, sulla lucentezza non so se dipenda dal risciacquo all'aceto di mele ).
Ah, e ne basta poco poco: io ne diluisco uno zic in acqua e mi basta per due passate, e lavo i capelli una volta alla settimana
anche pre me è buonissimo, solo che io devo lavare i capelli più spesso... tipo al terzo quarto giorno.... mi sta venendo il dubbio che fossero gli shampii ed i balsami non eco a farmi diventare la cute secca secca... e che in realtà io abbia i capelli non dico grassi.. ma non secchi come credevo...
:-(
Prima ho usato per anni quello al kashmir della Rebis, ma costava un pacco e conteneva comunque SLS, sebbene nella "traduzione" fatta dalla Rebis sulla scatola fosse contrabbandato per un derivato naturale (e, nonostante questo, mi piaceva un sacco questo shampoo e pure il balsamo al kashmir)
Ma lo sles è di derivazione naturale. Deriva dall'acido laurico, vegetale, è la successiva lavorazione che lo rende aggressivo. Credo sia ottenibile anche per sintesi, di sicuro quelli di sintesi li trovate in etichetta come pareth con vicino numeri dispari (es. sodium pareth sulfate, pareth 12-13).
Fanno tanta schiuma, addensano subito, sono belli bianchi, costano una cippa. Ecco perchè stanno dappertutto
Ultima modifica di Lilli il venerdì 11 marzo, 2011 17:09, modificato 1 volta in totale.
Me ignorante! Pensavo che il sodium laureth sulfate fosse sempre da bandire (inoltre, leggendo gli INCI senza il Biodiz ionario a portata di mano, evito sempre quando leggo i "th" )
Allora, potrebbero non aver mentito quelli della Rebis...
ce l'ho. ora li ho avuti tutti questi esselunga
nel mio INCi però il lauryl polyglucose non c'è e al suo posto figura lauryl glucoside, doppio verde. Magari sono la stessa cosa ma segnalo lo stesso.
poi, il citric acid è messo dopo i conservanti e gli allergeni sono gli stessi ma smistati (di sicuro perchè sono sotto l'1% e probabilmente sarà così anche per il citric acid e i conservanti )
Ho trovato questa spiegazione sulla differenza tra SLS e SLES.
Pare che lo SLES sia SLS più un derivato petrolifero, quindi tra i due il primo è peggiore.
Comunque, nello shampoo di cui scrivevo (il kasmir della rebis) non c'era SLS (sodium lauryl sulfate) nè SLES (sodium lauryl ether sulfate), ma Sodium Lureth Sulfate (bollino giallo), quindi c'è stata confusione con l'acronimo
L'ho usato lo scorso lavaggio.
Confermo quello che avevo detto in qualche altro post: odore meraviglioso!
Oggi sono al 6° giorno e i miei capelli sono ancora splendenti e vaporosi.
Per il momento (non si sa mai...) promosso!
AQUA (solvente)
COCAMIDOPROPYL BETAINE (tensioattivo)
SODIUM LAUROYL GLUTAMATE (antistatico / tensioattivo)
PARFUM
BUTYLPHENYL METHYLPROPIONAL (Allergene del profumo)
HYDROXYISOHEXYL 3-CYCLOHEXENE CARBOXALDEHYDE (Allergene del profumo)
ogni tanto però una bella sgrassatina secondo me, anche psicologicamente, ce vo 
(e, nonostante questo, mi piaceva un sacco questo shampoo e pure il balsamo al kashmir)
Pensavo che il sodium laureth sulfate fosse sempre da bandire (inoltre, leggendo gli INCI senza il Biodiz ionario a portata di mano, evito sempre quando leggo i "th" 
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