Acido acetilsalicilico
Come non detto, ho trovato l'articolo!airyeel ha scritto:Il wintergreen non l'ho mai usato ma... contiene salicilico? Sarebbe interessante e mi eviterebbe il lavoro di trita-filtra dell'aspirina.
dipende molto da uno cosa vuole... acido salicilico & company, pur essendo tutti della stessa "famiglia", hanno un'azione diversa sulla pelle. per l'aspirina prevale l'azione antinfiammatoria (non so se documentata o meno sulla pelle), per l'acido salicilico l'azione esfoliante, mentre l'OE wintergreen non so davvero cosa contenga... probabilmente derivati dell'alcool salicilico, dei quali è nota una blanda azione antinfiammatoria... ma non si sa, appunto, qual è il titolo del principio attivo nell'OE...utente inabilitato ha scritto: allora domanda a bruciapelo: se uno dovesse scegliere una fonte "casalinga" di acido salicilico e parentado stretto, sarebbe meglio che scegliesse l'aspirina (i cui contenuti di acido acetilsalicilico sono certe e riportate in confezione)..o l'OE di wintergreen?
cmq, da un punto di vista ecologico, acido salicilico e aspirina sono sostanze tutt'altro che "verdi", in quanto vengono prodotte a partire dal fenolo, che è un derivato del petrolio...
ah ok... metil salicilato... ecco, non lo sapevo, sono un po' ignorante sugli olii essenziali...utente inabilitato ha scritto: a biodiz ionario l'acido salicilico è doppioverde! Sarà che si può estrarre da betulla e salice?
Comunquesia, nell' OE di wintergreen c'è un considerevole quantitativo (dall'80 al 98%) di metil salicilato, che se non erro è l'estere del metanolo e dell'acido salicilico.
Pare avere virtù antireumatiche ...
Eeeh sta chimica..basta che il nome sia un po' diversa e patatrac
comunque sulla pelle il metil salicilato può essere irritante... e non so se ha un'azione esfoliante... come ben detto da divinity, basta una piccola modifica alla molecola e cambia tutto... in questo caso un atomo di idrogeno è stato sostituito con un gruppo metile (lezioncina di chimica organica )
sull'acido salicilico invece polemizzo: il fatto che possa essere presente in alcuni estratti vegetali non toglie che quello che c'è in commercio venga direttamente dal petrolio, tra l'altro ha un prezzo stracciato, mentre ottenerlo per estrazione e purificazione porterebbe i suoi costi alle stelle, e ci costringerebbe a disboscare intere foreste di salici...
forse in questo caso il petrolio è il male minore...
secondo me è una questione molto più complessa di quanto in apparenza non sembri... ottenere il principio attivo dalla pianta non è semplice, comporterebbe diversi step di estrazione e purificazione, ed inoltre ciò che si ottiene dalla pianta (la salicina, se non mi sbaglio, ma devo controllare) dovrebbe subire ulteriori trasformazioni chimiche (idrolisi e successiva ossidazione) prima di diventare acido salicilico... insomma, un notevole dispendio di energia, senza considerare che dal salice si otterrebbe ben poco prodotto...utente inattivato ha scritto:Se però l'acido salicilico "comune" è un derivato petrolifero e NON un succo di betulla maneggiato...bisogna rivedere un po' il biodiz ionario ..lo fai tu, esimio chimico, un fischio a mister Zago?
dal petrolio, invece, è tutto più semplice: meno passaggi e l'acido salicilico si ottiene in forma quasi pura... pochi sprechi di energia e molti meno salici abbattuti
meglio no?? nonostante l'origine meno "nobile" della sostanza...
P.S. tra l'altro le due molecole sono identiche, ma proprio identiche
Ultima modifica di giuse78 il lunedì 05 maggio, 2008 14:06, modificato 1 volta in totale.
ho corretto il mio post... dal salice si ottiene la salicina, e per idrolisi di questa si ottengono saligenina (alcol salicilico) e glucosio.
@ Barbara: se postate l'argomento su promis sarò ben felice di seguire il dibattito, ma non posso materialmente aprire io la questione... sono un po' impegnato
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- BettyBennet
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Fa aprire a lei la dicussionegiuse78 ha scritto:provate voi a seguire una nuova borsista che da un momento all'altro potrebbe far esplodere il laboratorio!!!barbara ha scritto:povero... invece noi stiamo a pettinare le bambole
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