Ho cominciato ad utilizzare i prodotti ecobio con l'intento di "salvare" i miei capelli!
E ci sto riuscendo alla grande!
Quando ho cominciato a vedere i risultati mi son detta: "tanto vale provare anche con il resto del corpo!"...
E ho scoperto che per la pelle del viso, ad esempio, basta usare una semplice saponetta la mattina per evitare l'effetto lucido/unto che ho sempre tanto odiato... Con appena 0,80 cent ho risolto un problema che non ero riuscita nemmeno ad attenuare utilizzando creme che mi sono costate l'ira di Dio!!!
Ogni volta che spignatto una crema da mettere sulla chioma mi sento realizzata! Felice di farmi del bene!
Sono contenta di poter andare a fare la spesa senza sentire l'impulso irrefrenabile di cacciare nel carrello qualche porcheria inutile presa dal reparto cosmesi/cura del corpo!!! E soprattutto sono contenta del motivo per cui questo impulso è sparito: non ho bisogno di nulla perchè so di avere a casa tutto quello che mi serve...e sapere che, a seconda di quale sia il mio bisogno, è sufficiente anche solo uno yogurt a cui aggiungere qualche altra cosina mi fa sentire tranquilla! E' più o meno come pensare: "c'è un rimedio per tutto e so come procurarmi questo rimedio!"
Però...
C'è anche da considerare "l'altra faccia della medaglia": la delusione e la rabbia che ho cominciato a provare per il mondo che sta fuori dalla mia finestra!!!
Al di là di quelli che mi hanno presa per pazza sentendomi parlare in maniera negativa di prodotti che sono ritenuti "colossi della cosmesi"(vabbè, amen! Io non obbligo nessuno a fare ciò che faccio io. Ognuno è libero di fare le proprie scelte e pensarla come vuole), mi sono resa conto di quanto siamo ottusi e di quanto si tenda a ragionare per luoghi comuni!!!
Mi spiego meglio facendo un esempio: nella maggiorparte delle famiglie, nel momento in cui nasce un bambino, si acquistano determinati prodotti (le marche sono svariate! Ma ce ne sono alcune sicuramente più famose) per la cura del neonato!
Un po' per passaparola, un po' per influenza pubblicitaria, praticamente tutte le mamme si dirigono verso gli scaffali del supermercato dove si trovano questi prodotti!
Ebbene...Qualcuno si è mai preoccupato di guardare l'etichetta del prodotto prima di usarlo sul proprio bambino?!? (ovviamente parlo della maggioranza! Magari 1 su 10 l'ha fatto!)
E le compagnie cosmetiche hanno approfittato di questo!!! Ci trattano come se fossimo degli idioti, approfittando della nostra fiducia!
Me ne sono resa conto quando ho deciso di passare all'ecobio!
Mi rifiutavo categoricamente di fare lo shampoo con ciò che avevo in casa nell'attesa di acquistarne uno ecobio (una volta controllati gl'Inci, chi l'aveva il coraggio?!?) e ad un tratto...ILLUMINAZIONE: "Ho quello shampoo della linea Nivea Baby (specifico per i neonati
) che ho comprato per pulire i pennelli da trucco (Clio docet
)!!! Quello è per bambini!!! E' perfetto!!!"
Stavo quasi per andare dritta in doccia...e invece mi son fermata un attimo a leggere l'etichetta!!! Ragazze....l'Inci era peggio di quello della Collistar che usavo per me!!!!!!!!!!
E' stato questo episodio che mi ha spinta a diffidare di tutti!
A partire dall'erborista sotto casa, fino ad arrivare al parente più caro!!!
Mai più (e sottolineo: MAI PIU') acquisterò qualcosa solo perchè gli fanno una pubblicità spietata e perchè molti ne parlano bene!
Le etichette me le controllo io e io decido cosa portare a casa e cosa lasciare sullo scaffale!
A costo di passare ore dentro ad un negozio per acquistare anche solo uno shampoo!!!
Mi sono perfino stampata il biodiz ionario per portarmelo in borsa quando faccio i miei "blitz programmati" al NaturaSì!
Questo è l'aspetto negativo della mia esperienza ecobio... Aver acquisito la consapevolezza che pur di sfondare e avere successo, guadagnare e arricchirsi, la gente se ne frega del prossimo (anche se questo prossimo è un bimbo appena nato)!!!
Fossimo ancora nel medioevo senza la possibilità di sapere cosa fa bene e cosa no, allora....
Ma non siamo nel Medioevo!!! E allora non ci sono scuse!!!