da conchigliablu » sabato 28 gennaio, 2012 00:59
Barbara, io non volevo esprimere richieste capricciose o personali, anzi...
Vorrei solo che creme semplicemente perfette come lo sono il k'aloè (che, ripeto, a me ha fatto solo bene) e il k'aloè Rose fossero adatte il più possibile a tutti, specialmente alle pelli più sensibili e delicate e ai bambini...l'idea con cui sono state pensate e create era ed è questa, d'altronde...Ora se i conservanti contenuti nell'attuale formula a diverse persone hanno dato problemi di reazione e allergia sarebbe, come è giusto, cercare altre soluzioni...Solo che, secondo me, quella della conservazione alcoolica, come spesso risulta nelle creme di marca tedesca che ne contengono un'alta %, non va bene e, in particolare, non andrebbe bene nel k'aloè che contiene, invece, nella sua semplicità tutto quello che può far bene alle pelle più sensibile (karitè, aloe, calendula...ottimi ingredienti idratanti, nutrienti e lenitivi che insieme a troppo alcool sarebbero un vero ossimoro...un non senso...
Io non la riesco ad immaginare una crema che possa dirsi buona per un bambino piccolo o, ad esempio, come doposole se contiene una % importante di alcool...anche se per il resto dell'inci è perfetta...
Sono convinta che l'alcool riduca notevolmente la funzione idratante e lenitiva alla base delle creme, in particolare, per quelle destinate alle pelli fragili e delicate...inoltre, in certi casi o periodi, può davvero arrivare ad irritarla e a recare un fastidioso bruciore...
Quello che voglio dire, che spero, quindi è che se mai si dovrà cambiare il sistema conservante del mitico k'aloè non si ricorra all "alcoolismo"...e concludo questo discorso dando l'unico suggerimento concreto, per quelle che sono le mie conoscenze di cosmetica e, soprattutto, per quanto ho osservato e provato io stessa...volevo far presente il sistema conservante della Fitocose (ma magari qualche altra spalmina ve ne ha già parlato)...che, in sostanza, mi pare un buon compromesso e che su di me si è rivelato positivo (ho a casa il doposole alla calendula Fitocose)
Allora, il dott. Pietro Porto tenendo conto proprio della frequenza di allergie al potassio sorbato e sodio benzoato/acido benzoico, specialmente se usati in coppia con quest'ultimi, conserva i suoi prodotti così :
capryloil glycine (lipoamminoacido dall'azione emulsionante e antibatterica) + potassio sorbato o acido deidroacetico (antifungini antimuffa) + acido fitico (sequestrante "verde") e poi a questi possiamo aggiungere altri validi elementi naturali coadiuvanti della conservazione che fanno anche tanto bene alla pelle come la vit. E tocoferolo e/o l'acido ascorbico con funzione antiossidante che il K'aloè contiene già...
Ora, magari non avrò detto niente di nuovo o di speciale in questo forum dove ci sono tante spalmine spignattatrici esperte e preparate ma ci ho provato a dare una soluzione conservante ipoallergenica altrnativa per il nostro amato K'aloè...che non sia quella "menomante" dell'alcool...
Scusate la noia, ragazze...ma vedete un po' anche voi, specialmente le spalmine autoproduttrici e tu, Barbara da cui viene l'idea di questa semplice e bella crema che ne pensate...
Per quanto riguarda l'acqua di rose in alta % nella ricetta del K'aloè Rose continuo a vederla una buona cosa... con l'estratto (idrolato) unito l'essenza assoluta di rosa renderebbe la crema più completa e preziosa...