si..certamente ed è tutta biologica porca miseria (ho un contadino bio a 200 metri da casa). certo ho passato l'estate senza arance considerando che mangio solo frutta di stagione, fondamentalmente ho mangiato negli ultimi mesi fragole, frutti di bosco, melone e cocomero...e verdura idem quella di stagione, peperoni, lattuga, zucchine, fagiolini...
forse è il caso che incremento coi succhi di frutta?
se aumento la vitamina C posso evitare di comprare la B12?
integratore vitamina B12
la vitamina c è molto abbondante nelle verdure a foglia verde, che poi contengono anche ferro, quindi lattuga, spinaci, erbette varie, cicoria...
Non sono abbastanza informata e non so se la b12 c'entri col ferro. Tu comunque a parte la carne episodicamente, mangi uova e formaggi? se sì, non penso che serva la b12. Però ripeto, non sono un'esperta. Hai provato a guardare su società di nutrizione vegetariana?
Non sono abbastanza informata e non so se la b12 c'entri col ferro. Tu comunque a parte la carne episodicamente, mangi uova e formaggi? se sì, non penso che serva la b12. Però ripeto, non sono un'esperta. Hai provato a guardare su società di nutrizione vegetariana?
Tutto per un'unica meraviglia.
formaggi no, uova si ma con moderazione. (e bio)
foglia verde d'estate il contadino aveva solo la lattuga...ora si ricomincia a trovare un pò di verza e tra un pò la prima cicorietta.
ho anche il colesterolo un pò altino (assurdo) quindi ci vado pianissimo con le uova e grassi.
sto guardando ovunque intanto continuo con gli integratori minerali e gli oligoelementi poi tra un mese rifaccio gli esami...se non vanno ancora procedo con la b12.
intanto riprendo con un pò di carne rossa (bio di doriano scibè ordinata ieri), è possibile che il mio corpo assimili meglio il ferro e il sangue sotto quella forma anche se ce n'è di meno rispetto ai legumi per esempio.
sto leggendo un libro su come curarsi con l'alimentazione e parla di conoscere il proprio corpo e di cambiare lo stile nutritivo, mi piace molto perchè non estremizza tutt'altro!
tenterò spero che intanto mi passi l'emicrania...
foglia verde d'estate il contadino aveva solo la lattuga...ora si ricomincia a trovare un pò di verza e tra un pò la prima cicorietta.
ho anche il colesterolo un pò altino (assurdo) quindi ci vado pianissimo con le uova e grassi.
sto guardando ovunque intanto continuo con gli integratori minerali e gli oligoelementi poi tra un mese rifaccio gli esami...se non vanno ancora procedo con la b12.
intanto riprendo con un pò di carne rossa (bio di doriano scibè ordinata ieri), è possibile che il mio corpo assimili meglio il ferro e il sangue sotto quella forma anche se ce n'è di meno rispetto ai legumi per esempio.
sto leggendo un libro su come curarsi con l'alimentazione e parla di conoscere il proprio corpo e di cambiare lo stile nutritivo, mi piace molto perchè non estremizza tutt'altro!
tenterò spero che intanto mi passi l'emicrania...
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rosessenza
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- Iscritto il: venerdì 07 agosto, 2009 02:56
vorrei innanzitutto ringraziare daniela per le preziose informazioni su gabriella mereu, che non coscevo.
ho visto che ha organizzato un'incontro al sana per domenica prossima e andrò sicuramente ad ascoltarla.
@daniela - mcg o ug, che andrebbe più correttamente scritto µg, sono la stessa cosa, ovvero il microgrammo, o milionesimo di grammo... quindi un milligrammo equivale a mille µg.
cobalamina e cianocobalamina non sono esattamente la stessa cosa, ma sono ugualmente attive: la prima è la forma in cui troviamo la vit. b12 negli alimenti, mentre la seconda è quella in cui la ritroviamo una volta estratta, causa un'interazione con gli enzimi utilizzati.
@damacolgattino - un suggerimento in merito al post col quale hai aperto, nonostante sia passato più di un anno... spero possa essere ancora utile: il fatto che tu sia andata verso un regime vegano, non esclude la possibilità di seguire la dieta a zona... come tu stessa giustamente scrivi, la zona altro non è che un corretto equilibrio tra i macroinutrienti, e nessuno ti impedisce di riportare al giusto rapporto proteine e carboidrati, che comunque son sempre presenti nel tuo piatto, anche se di origine vegetale.
@mara - l'anemia da carenza di ferro, di cui leggo negli ultimi post, ha poco a che vedere con la carenza di vit. b12, che invece provoca una forma anemica che prende il nome di megaloblastica ed è decisamente più grave.
un certo scopenso è normale quando si cambia regime alimentare e quell'emicrania di cui parli, soprattutto se è localizzata nella parte destra, facilmente è il segnale di un disintossicamento in atto e dovrebbe essere transitoria.
tieni però anche presente che non tutte abbiamo i medesimi risultati adottando lo stesso regime alimentare... nella dieta che sommariamente descrivi, ci sono molte fonti di ferro, ma anche tanti antagonisti... tutte le verdure a foglia verde, soprattutto quelle "vetrose" come gli spinaci, come pure tutti i legumi, contengono moltissimi ossalati di calcio, che sono, al pari delle fibre alimentari, degli antagonisti dell'assorbimento.
sarebbe forse utile introdurre delle fonti di ferro ferroso, come le alghe dulse, la bietola rossa ed altri alimenti caratterizzati da quel bel colorino rosso violaceo, che è poi il medesimo colore che ritrovi nel floradix della salus che è stato citato.
se poi il problema dovesse persistere potresti chiedere al medico cosa ne pensi in merito all'assunzione di rame oligoelemento, o di un'associazione ferro-rame-cobalto-iodio-manganese... è inutile, quando non dannoso, continuare a supplementare il ferro, se comunque non dimostriamo di poterlo utilizzare... può essere che ci siano delle carenze enzimatiche che impediscano un regolare procedere di tutto il ciclo dell'elemento... diventa un po' come continuare a far scaricare travi d'acciaio per costruire una torre o un ponte, e non essere in grado di edificare alcunché, perchè mancano dadi, bulloni, operai e tutto il resto.
in merito al colesterolo, non c'è da stupirsi... al di là di tutte le banalità, crostacei, latticini, grassi saturi, ecc. ci sono meccanismi meno pubblicizzati che possono portare all'incremento del colesterolo, sempre posto che sarebbe comunque più corretto vedere il rapporto tra colesterolo totale e hdl.
se il fegato è sofferente, e nel tuo caso potrebbe esserlo, vista quell'emicrania, potrebbe produrre quantità anomale di colesterolo.
inoltre la dieta che descrivi sembra essere estremamente yin... se così dovesse essere, tu dovresti soffrire di freddo alle estremità... in queste condizioni l'organismo è portato a proteggersi, come se volesse mettersi il cappotto, e i livelli di colesterolo endogeno possono salire vertiginosamente... in buona sostanza, anche se non lo metti nel piatto, ci pensa il tuo fegato a produrlo.
per quanto riguarda la carenza di vit. b12, ricordiamoci che non tutte siamo esposte allo stesso modo e che quindi molte troveranno benefici da certi regimi alimentari, mentre altre saranno un po' più in difficoltà.
i gruppi sanguigni A sono quelli che seguono la dieta vegan con più facilità e che si sentono meglio da subito, mentre i gruppi 0 devono impegnarsi molto per ottenere benefici sensibili e duraturi.
lo zero è il più esposto alla carenza di cianocobalamina, anche per scarsità di fattore intrinseco, ed un individuo che avrebbe necessità di grandi quantità di proteine... chi fra le zero vuol seguire la dieta vegan, farebbe bene a documentarsi meticolosamente, per mettere a punto un regime, comunque possibile, che non la esponga a problemi di varia natura.
ho visto che ha organizzato un'incontro al sana per domenica prossima e andrò sicuramente ad ascoltarla.
@daniela - mcg o ug, che andrebbe più correttamente scritto µg, sono la stessa cosa, ovvero il microgrammo, o milionesimo di grammo... quindi un milligrammo equivale a mille µg.
cobalamina e cianocobalamina non sono esattamente la stessa cosa, ma sono ugualmente attive: la prima è la forma in cui troviamo la vit. b12 negli alimenti, mentre la seconda è quella in cui la ritroviamo una volta estratta, causa un'interazione con gli enzimi utilizzati.
@damacolgattino - un suggerimento in merito al post col quale hai aperto, nonostante sia passato più di un anno... spero possa essere ancora utile: il fatto che tu sia andata verso un regime vegano, non esclude la possibilità di seguire la dieta a zona... come tu stessa giustamente scrivi, la zona altro non è che un corretto equilibrio tra i macroinutrienti, e nessuno ti impedisce di riportare al giusto rapporto proteine e carboidrati, che comunque son sempre presenti nel tuo piatto, anche se di origine vegetale.
@mara - l'anemia da carenza di ferro, di cui leggo negli ultimi post, ha poco a che vedere con la carenza di vit. b12, che invece provoca una forma anemica che prende il nome di megaloblastica ed è decisamente più grave.
un certo scopenso è normale quando si cambia regime alimentare e quell'emicrania di cui parli, soprattutto se è localizzata nella parte destra, facilmente è il segnale di un disintossicamento in atto e dovrebbe essere transitoria.
tieni però anche presente che non tutte abbiamo i medesimi risultati adottando lo stesso regime alimentare... nella dieta che sommariamente descrivi, ci sono molte fonti di ferro, ma anche tanti antagonisti... tutte le verdure a foglia verde, soprattutto quelle "vetrose" come gli spinaci, come pure tutti i legumi, contengono moltissimi ossalati di calcio, che sono, al pari delle fibre alimentari, degli antagonisti dell'assorbimento.
sarebbe forse utile introdurre delle fonti di ferro ferroso, come le alghe dulse, la bietola rossa ed altri alimenti caratterizzati da quel bel colorino rosso violaceo, che è poi il medesimo colore che ritrovi nel floradix della salus che è stato citato.
se poi il problema dovesse persistere potresti chiedere al medico cosa ne pensi in merito all'assunzione di rame oligoelemento, o di un'associazione ferro-rame-cobalto-iodio-manganese... è inutile, quando non dannoso, continuare a supplementare il ferro, se comunque non dimostriamo di poterlo utilizzare... può essere che ci siano delle carenze enzimatiche che impediscano un regolare procedere di tutto il ciclo dell'elemento... diventa un po' come continuare a far scaricare travi d'acciaio per costruire una torre o un ponte, e non essere in grado di edificare alcunché, perchè mancano dadi, bulloni, operai e tutto il resto.
in merito al colesterolo, non c'è da stupirsi... al di là di tutte le banalità, crostacei, latticini, grassi saturi, ecc. ci sono meccanismi meno pubblicizzati che possono portare all'incremento del colesterolo, sempre posto che sarebbe comunque più corretto vedere il rapporto tra colesterolo totale e hdl.
se il fegato è sofferente, e nel tuo caso potrebbe esserlo, vista quell'emicrania, potrebbe produrre quantità anomale di colesterolo.
inoltre la dieta che descrivi sembra essere estremamente yin... se così dovesse essere, tu dovresti soffrire di freddo alle estremità... in queste condizioni l'organismo è portato a proteggersi, come se volesse mettersi il cappotto, e i livelli di colesterolo endogeno possono salire vertiginosamente... in buona sostanza, anche se non lo metti nel piatto, ci pensa il tuo fegato a produrlo.
per quanto riguarda la carenza di vit. b12, ricordiamoci che non tutte siamo esposte allo stesso modo e che quindi molte troveranno benefici da certi regimi alimentari, mentre altre saranno un po' più in difficoltà.
i gruppi sanguigni A sono quelli che seguono la dieta vegan con più facilità e che si sentono meglio da subito, mentre i gruppi 0 devono impegnarsi molto per ottenere benefici sensibili e duraturi.
lo zero è il più esposto alla carenza di cianocobalamina, anche per scarsità di fattore intrinseco, ed un individuo che avrebbe necessità di grandi quantità di proteine... chi fra le zero vuol seguire la dieta vegan, farebbe bene a documentarsi meticolosamente, per mettere a punto un regime, comunque possibile, che non la esponga a problemi di varia natura.
è quando inizi a dubitare d'esser contromano, che stai finalmente andando nella giusta direzione
grazie sei una fonte di informazioni!
il mal di testa è sulla fronte soprattutto e il cambiamento è inziato un anno fa quindi non credo c'entri nulla con la disintossicazione. il fegato è l'unica cosa che è perfetta dalle analisi (transaminasi perfette). il freddo l'ho sempre sentito ma effettivamente da quando ho cambiato dieta sono peggiorata...ma non è focalizzato alle estremità è ben più generico.
ho iniziato a prendere gli oligoelementi che sono sicura come dici tu al momento siano più efficaci della B12 poi tra un mese rifaccio le analisi. il problema è che a volte sono un pò stanchina e effettivamente credo di dover riprendere a mangiare un pò di carne perchè dovendo togliere per un pò carboidrati (sto diventando intollerante ai farinacei) non saprei come ruiscire a non perdere peso (sono già sottopeso).
tenterò varie strade
grazie ancora
il mal di testa è sulla fronte soprattutto e il cambiamento è inziato un anno fa quindi non credo c'entri nulla con la disintossicazione. il fegato è l'unica cosa che è perfetta dalle analisi (transaminasi perfette). il freddo l'ho sempre sentito ma effettivamente da quando ho cambiato dieta sono peggiorata...ma non è focalizzato alle estremità è ben più generico.
ho iniziato a prendere gli oligoelementi che sono sicura come dici tu al momento siano più efficaci della B12 poi tra un mese rifaccio le analisi. il problema è che a volte sono un pò stanchina e effettivamente credo di dover riprendere a mangiare un pò di carne perchè dovendo togliere per un pò carboidrati (sto diventando intollerante ai farinacei) non saprei come ruiscire a non perdere peso (sono già sottopeso).
tenterò varie strade
grazie ancora-
rosessenza
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- Iscritto il: venerdì 07 agosto, 2009 02:56
essere intollerante ai farinacei non significa dover rinunciare ai carboidrati.
in genere per intolleranza ai farinacei si intende quella verso farine e prodotti da forno, la qual cosa spesso nasconde un eccesso di muco a livello intestinale (che le farine producono) o l'intolleranza al nichel, spesso derivato dalla macinatura in mulini con cilindri d'acciaio.
è sufficiente, ed anche più sano, che mangi i cereali in chicchi... il riso il miglio, il farro, e tutto ciò che cresce su... una spiga! ...ed ecco che hai eliminato i farinacei senza rinunciare ad un dieta sana.
attenzione a ridurre troppo l'apporto di carboidrati perchè poi la dieta diviene pericolosa... vai a vederti cos'è una dieta chetogenica e gli effetti che ha su fegato e reni, per non parlare della modificata capacità degli adipociti di accumulare grasso, quest'ultima cosa, se la dieta è protratta per mesi, in modo irreversibile.
prima di dare per scontato che ci sia la necessità di consumare carne, che tra l'altro contiene sempre nitriti aggiunti, anche quando è bio, anch'essi antagonisti dell'assorbimento del ferro, potresti provare con le dulse, i semi di girasole, la bietola rossa, i germogli di crescione, il grano saraceno, il miglio, l'avena e altri mille alimenti... il che ovviamente non significa che se tu senti il desiderio di tornare ad una dieta più carnivora non debba avere la libertà di farlo, libera da sensi di colpa... ma non dare per scontato che sia l'unica via.
in genere per intolleranza ai farinacei si intende quella verso farine e prodotti da forno, la qual cosa spesso nasconde un eccesso di muco a livello intestinale (che le farine producono) o l'intolleranza al nichel, spesso derivato dalla macinatura in mulini con cilindri d'acciaio.
è sufficiente, ed anche più sano, che mangi i cereali in chicchi... il riso il miglio, il farro, e tutto ciò che cresce su... una spiga! ...ed ecco che hai eliminato i farinacei senza rinunciare ad un dieta sana.
attenzione a ridurre troppo l'apporto di carboidrati perchè poi la dieta diviene pericolosa... vai a vederti cos'è una dieta chetogenica e gli effetti che ha su fegato e reni, per non parlare della modificata capacità degli adipociti di accumulare grasso, quest'ultima cosa, se la dieta è protratta per mesi, in modo irreversibile.
prima di dare per scontato che ci sia la necessità di consumare carne, che tra l'altro contiene sempre nitriti aggiunti, anche quando è bio, anch'essi antagonisti dell'assorbimento del ferro, potresti provare con le dulse, i semi di girasole, la bietola rossa, i germogli di crescione, il grano saraceno, il miglio, l'avena e altri mille alimenti... il che ovviamente non significa che se tu senti il desiderio di tornare ad una dieta più carnivora non debba avere la libertà di farlo, libera da sensi di colpa... ma non dare per scontato che sia l'unica via.
è quando inizi a dubitare d'esser contromano, che stai finalmente andando nella giusta direzione
io mangio solo biologico. farina di tipo 2 o 0 macinata a pietra dal contadino vicino casa.
riso e frumento in grani sono modifiche che ho già fatto...e l'unica farina raffinata il kamut.
non potrei eliminare i carboidrati perchè scomparirei cmq dalla bilancia a prescindere dagli altri problemi
ah come dicevo compro roba a km 0 e di stagione...quindi per certe verdure devo aspettare per forza la loro stagione o meglio che i miei contadini di fiducia le abbiano pronte
riso e frumento in grani sono modifiche che ho già fatto...e l'unica farina raffinata il kamut.
non potrei eliminare i carboidrati perchè scomparirei cmq dalla bilancia a prescindere dagli altri problemi
ah come dicevo compro roba a km 0 e di stagione...quindi per certe verdure devo aspettare per forza la loro stagione o meglio che i miei contadini di fiducia le abbiano pronte
dopo che il mio dottore ha sentito cosa mangiavo e letto le mie analisi ha detto che mi manca la vitamina B12 che favorisce omopoiesi (mi pare si scriva così) perchè sono leggermente anemica...quindi è sicuro questo.
allora ho comprato ieri la vitamina B12 long life sulla cui confezione c'è scritto proprio che favorisce la formazione di globuli rossi, le compresse sono 100 da 2000mcg e dice di prenderne una al giorno. su alcuni forum leggevo che gli alti dosaggi si possono prendere anceh una volta a settimana...2000 mcg rientrano tra gli alti dosaggi o ci si riferisce a 5000mcg?
allora ho comprato ieri la vitamina B12 long life sulla cui confezione c'è scritto proprio che favorisce la formazione di globuli rossi, le compresse sono 100 da 2000mcg e dice di prenderne una al giorno. su alcuni forum leggevo che gli alti dosaggi si possono prendere anceh una volta a settimana...2000 mcg rientrano tra gli alti dosaggi o ci si riferisce a 5000mcg?
Serese ha ragione ma se sei già in carenza conviene che ne prendi una tutti i giorni per almeno un mese, per ristabilire un po' di scorte. ;-)
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Il mio blog
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Re: integratore vitamina B12
ciao a tutti
ma quindi la marca Solgar è conosciuta e affidabile?
ma quindi la marca Solgar è conosciuta e affidabile?
Re: integratore vitamina B12
Ciao, ma se mangio frutta e verdura bio del mio orto non lavata questa può contenere tracce di b12?
Re: integratore vitamina B12
Io non so risponderti, ma posso dirti che nel mentre puoi anche prendere il verme solitario.
Il cavallo arabo non è un semplice animale,
è un’unica armonia, quasi una sinfonia di bellezza e forza,
è, insomma, un momumento di perfezione...
è un’unica armonia, quasi una sinfonia di bellezza e forza,
è, insomma, un momumento di perfezione...