boicottaggi

L'angolo del consumatore consapevole. Decrescita, consumo critico, boicottaggio, alimentazione, autoproduzione: tutto ciò che non riguarda la cosmesi e i detersivi!

Moderatori: Van3ssa, Vera

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barbara
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Messaggio da barbara »

Eire go brach ha scritto:.....Conbipel....
qualcosa, mica tutto :cry:
Tutto per un'unica meraviglia.
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Paperina
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Messaggio da Paperina »

Anche io ho qualcosa della Stefanel, e credo che nessuno sia made in Italy, alla faccia del marchio veneto.
Comunque se non sbaglio la dicitura made in Italy può essere messa anche per beni prodotti all'estero, ma la cui lavorazione finale sia fatta qui in Italia. Es. occhiali da sole, cui lenti montatura delle lenti e stanghette sono prodotti nelle fabbriche cinesi e spediti qui in Italia per poi essere montati assemblati e impacchettati qui, possono fregiarsi del marchio made in Italy. E il prezzo lievita..
Insomma, aggiunto a ciò che ha scritto Lile, direi che è difficile avere un prodotto sicuramente 100% italiano.
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barbara
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Messaggio da barbara »

Paperina ha scritto: Comunque se non sbaglio la dicitura made in Italy può essere messa anche per beni prodotti all'estero, ma la cui lavorazione finale sia fatta qui in Italia.
:impicc:
Tutto per un'unica meraviglia.
zanchi75
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Messaggio da zanchi75 »

barbara ha scritto:
Paperina ha scritto: Comunque se non sbaglio la dicitura made in Italy può essere messa anche per beni prodotti all'estero, ma la cui lavorazione finale sia fatta qui in Italia.
:impicc:
Già, purtroppo!!
Mi hanno spiegato che una camicia ad esempio arriva praticamente finita dalla Cina ad esempio, basta che gli attacchino anche un solo bottone qui in Italia e sono autorizzati a scriverci Made in Italy, ma vi rendete conto?? E' una presa per i fondelli bella e buona! :evil:
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Lilli
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Messaggio da Lilli »

Per quel che ne so io, basta che la merce sia inscatolata/imbustata in italia per poterci scrivere su Made in Italy :evil:
Questa ridicolaggine dovrebbe valere per tutto tranne i generi alimentari... che orrore, non sapremo mai da dove viene davvero la roba che compriamo!
L'unica ? fare come ho fatto io... un bel corso di taglio e cucito :P
________
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Ultima modifica di Lilli il giovedì 24 febbraio, 2011 09:57, modificato 1 volta in totale.
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plesea
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Messaggio da plesea »

zanchi75 ha scritto:
barbara ha scritto:
Paperina ha scritto: Comunque se non sbaglio la dicitura made in Italy può essere messa anche per beni prodotti all'estero, ma la cui lavorazione finale sia fatta qui in Italia.
:impicc:
Già, purtroppo!!
Mi hanno spiegato che una camicia ad esempio arriva praticamente finita dalla Cina ad esempio, basta che gli attacchino anche un solo bottone qui in Italia e sono autorizzati a scriverci Made in Italy, ma vi rendete conto?? E' una presa per i fondelli bella e buona! :evil:

Ragazze non è più così fidatevi di una studiosa di marketing della moda, non bastano più queste cavoltate per usufruire del marchio made in italy. Le cose sono cambiate con la fine del WTO un paio di anni fa proprio perchè aziende che producevano in italia si ritrovavano a concorrere con aziende italiane che appiccicavano il made in iTALY su cose fatte all'estero e delle importazioni di massa dalla Cina. Inoltre il marchio made in Italy è sempre un marchio di sicurezza in quanto anche per legge le aziende sono costrette a rispettare le normative europee per gli standart di sicurezza. I controlli, visto l'enorme problema delle importazioni cinesi sono maggiormente aumentati. L'unico neo è che ancora non è obbligatorio riportare la dicitura "made in" , quindi diffidate dei capi senza codesta dicitura perchè potrebbero essere a rischio.

Non comprate mai e dico mai le scarpe cinesi o la biancheria intima cinese che trovate sulle bancarelle per pochi euro, perchè sono prodotte sotto sfruttamente e con materiali e coloranti anche cangerogeni.Loro non devono rispettare nessuna normativa europea per la produzione della loro merce.
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Paperina
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Messaggio da Paperina »

In effetti, poi mi sono ricordata, la trasmissione che avevo visto era Ballarò, una puntata di un paio d'anni fa infatti...
Quindi ora ci vuole molto di più per avere il "made in Italy"? O tutta la produzione deve essere fatta in Italia? E scusate la domanda scema, :zib: , un marchio italiano, ma made in X, è comunque controllato? Quindi ci si fida del marchio per la qualità? Io compro abbastanza da benetton e compagnia perchè altrove taglie piccole non se ne trovano spesso e mi sta tutto largo... purtroppo però si perde un tocco più personale con tutte ste grandi catene...
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Babs
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Messaggio da Babs »

plesea ha scritto:
zanchi75 ha scritto:
barbara ha scritto: :impicc:
Già, purtroppo!!
Mi hanno spiegato che una camicia ad esempio arriva praticamente finita dalla Cina ad esempio, basta che gli attacchino anche un solo bottone qui in Italia e sono autorizzati a scriverci Made in Italy, ma vi rendete conto?? E' una presa per i fondelli bella e buona! :evil:

Ragazze non è più così fidatevi di una studiosa di marketing della moda, non bastano più queste cavoltate per usufruire del marchio made in italy. Le cose sono cambiate con la fine del WTO un paio di anni fa proprio perchè aziende che producevano in italia si ritrovavano a concorrere con aziende italiane che appiccicavano il made in iTALY su cose fatte all'estero e delle importazioni di massa dalla Cina. Inoltre il marchio made in Italy è sempre un marchio di sicurezza in quanto anche per legge le aziende sono costrette a rispettare le normative europee per gli standart di sicurezza. I controlli, visto l'enorme problema delle importazioni cinesi sono maggiormente aumentati. L'unico neo è che ancora non è obbligatorio riportare la dicitura "made in" , quindi diffidate dei capi senza codesta dicitura perchè potrebbero essere a rischio.

Non comprate mai e dico mai le scarpe cinesi o la biancheria intima cinese che trovate sulle bancarelle per pochi euro, perchè sono prodotte sotto sfruttamente e con materiali e coloranti anche cangerogeni.Loro non devono rispettare nessuna normativa europea per la produzione della loro merce.

:x :x :x Perfetto...ho addosso mutande rosa da 1 euro e reggiseno rosa da due euro...che bello...però cavoli,se uno non ha proprio i soldi per permettersi di piu che fa??? :sbong: Non è giusto!!!!!
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barbara
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Messaggio da barbara »

Babs ha scritto:però cavoli,se uno non ha proprio i soldi per permettersi di piu che fa??? :sbong: Non è giusto!!!!!
questa è la cosa che fa più incazzare di tutte: se hai i soldi, compri il cotone bio, ti costruisci la casa con la bioedilizia, mangi biologico tutti i giorni, eccetera. Se non li hai, ti attacchi al tram e ti becchi tutti i pesticidi, conservanti strani, aromi schifidi, solventi, e chi più ne ha più ne metta.

Depressione :evil:
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Babs
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Messaggio da Babs »

barbara ha scritto:
Babs ha scritto:però cavoli,se uno non ha proprio i soldi per permettersi di piu che fa??? :sbong: Non è giusto!!!!!
questa è la cosa che fa più incazzare di tutte: se hai i soldi, compri il cotone bio, ti costruisci la casa con la bioedilizia, mangi biologico tutti i giorni, eccetera. Se non li hai, ti attacchi al tram e ti becchi tutti i pesticidi, conservanti strani, aromi schifidi, solventi, e chi più ne ha più ne metta.

Depressione :evil:

Si infatti! :cry: E' assurdo,però io per quanto ci provo non posso evitare di comprare le cose + economiche,non ho scelta! :cry:
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barbara
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Messaggio da barbara »

Babs ha scritto:però io per quanto ci provo non posso evitare di comprare le cose + economiche,non ho scelta! :cry:
stelassa, ma ognuno deve fare i conti col proprio portafoglio!
L'importante è la consapevolezza. Perchè tu sai che una certa cosa potrebbe essere fatta in modo migliore, più rispettoso per l'ambiente, e la compri solo perchè è quello che puoi attualmente permetterti. Se sei consapevole di questo, allora appena uscirà qualcosa di meglio a portata della tua tasca, ecco che andrai a sostituirla. Oppure appena guadagnerai meglio, non comprerai più certe cose.

I discorsi su cosa è bello e buono e giusto vanno bene, ma la realtà è spesso molto più dura per tutti noi.
Tutto per un'unica meraviglia.
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plesea
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Messaggio da plesea »

Paperina ha scritto:In effetti, poi mi sono ricordata, la trasmissione che avevo visto era Ballarò, una puntata di un paio d'anni fa infatti...
Quindi ora ci vuole molto di più per avere il "made in Italy"? O tutta la produzione deve essere fatta in Italia? E scusate la domanda scema, :zib: , un marchio italiano, ma made in X, è comunque controllato? Quindi ci si fida del marchio per la qualità? Io compro abbastanza da benetton e compagnia perchè altrove taglie piccole non se ne trovano spesso e mi sta tutto largo... purtroppo però si perde un tocco più personale con tutte ste grandi catene...

Allora la cosa è complessa ma spero di essere chiara: Un prodotto per poter applicare il marchio made in Italy deve realizzare in toto il suo prodotto in Italia rispettando tutte le normative europee sugli standart di sicurezza e di qualità. Le aziende Italiane che hanno delocalizzato, cioè hanno fabbriche alll'estero devono riportare il "made in" con il nome del paese in cui vi è la fabbbrica se producono in romania scriveranno made in romania ecc. Questi prodotti comunque devono rispettare le normative europee e quindi sono sicuri perchè le aziende devono far comunque riferimento alle normative europee se vogliono vendere il loro prodotto nei canali legali. Il problema nasce con le importazioni illegali di prodotti dalla cina in somma le cose che si trovano nei negozi che vendono oggetti per pochi euro e le cose che trovate sulle bancarelle e nei negozi dei cinesi. L'unico modo per tutelarsi è controllare il "made in" se c'è possiamo stare sicuri. perchè il prodotto è stato sottoposto a controlli. io per regolarmi cerco sempre di comprare fatte in italia e in europa. Le cose che troviamo nelle catene come benetton ovviamente sono controllati però io non compro le cose se non hanno l'etichetta del made in anche per una qestione di principio. Voglio sapere dove realizzano quel prodotto per valutare se vale la pena comprarlo o meno. Il made in Italyè soprattutto marchio di qualità. Resta comunque il fatto che anche una cosa fatta in Italia possa procurare allergie, dipende sempre dalla sensibilità di alcune persone un po' come per i cosmetici.
Scusate ho scritto un tema.... ;-)
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plesea
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Messaggio da plesea »

barbara ha scritto:
Babs ha scritto:però io per quanto ci provo non posso evitare di comprare le cose + economiche,non ho scelta! :cry:
stelassa, ma ognuno deve fare i conti col proprio portafoglio!
L'importante è la consapevolezza. Perchè tu sai che una certa cosa potrebbe essere fatta in modo migliore, più rispettoso per l'ambiente, e la compri solo perchè è quello che puoi attualmente permetterti. Se sei consapevole di questo, allora appena uscirà qualcosa di meglio a portata della tua tasca, ecco che andrai a sostituirla. Oppure appena guadagnerai meglio, non comprerai più certe cose.

I discorsi su cosa è bello e buono e giusto vanno bene, ma la realtà è spesso molto più dura per tutti noi.
Io credo che si possano trovare delle cosine fatte bene e in italia anche con prezzi molto economici, certo parlo sempre di prezzi dai 10 euro a salire, non troverete mai delle magliette o delle mutande fatte in italia che costno 2 euro...cioè controllate anche quanto costa un'oggetto non sempre il suo costo irrisorio vuol dire "guadagno".
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Babs
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Messaggio da Babs »

plesea ha scritto:
barbara ha scritto:
Babs ha scritto:però io per quanto ci provo non posso evitare di comprare le cose + economiche,non ho scelta! :cry:
stelassa, ma ognuno deve fare i conti col proprio portafoglio!
L'importante è la consapevolezza. Perchè tu sai che una certa cosa potrebbe essere fatta in modo migliore, più rispettoso per l'ambiente, e la compri solo perchè è quello che puoi attualmente permetterti. Se sei consapevole di questo, allora appena uscirà qualcosa di meglio a portata della tua tasca, ecco che andrai a sostituirla. Oppure appena guadagnerai meglio, non comprerai più certe cose.

I discorsi su cosa è bello e buono e giusto vanno bene, ma la realtà è spesso molto più dura per tutti noi.
Io credo che si possano trovare delle cosine fatte bene e in italia anche con prezzi molto economici, certo parlo sempre di prezzi dai 10 euro a salire, non troverete mai delle magliette o delle mutande fatte in italia che costno 2 euro...cioè controllate anche quanto costa un'oggetto non sempre il suo costo irrisorio vuol dire "guadagno".

Lo so che non ci guadagno nulla,dato che poi si rmpono e rovinano in fretta...me se ne ho bisogno e + di 5 euro non posso spendere che faccio?Alla fine uno si deve accontentare per forza,aspettando tempi migliori... :cry:
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Paperina
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Messaggio da Paperina »

Grazie Plesea! :)
Lo so che non ci guadagno nulla,dato che poi si rmpono e rovinano in fretta...me se ne ho bisogno e + di 5 euro non posso spendere che faccio?Alla fine uno si deve accontentare per forza,aspettando tempi migliori...
Infatti è inevitabile guardare a quanto si può spendere, dobbiamo tutti far quadrare i conti!!! Anche io ho delle mutande a 1€ o poco più...
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